set102013
Uno studio e un editoriale di Jama tornano a fare il punto sulla polipillola, che intervenendo su pressione, piastrine e colesterolo aumenta l’aderenza alla terapia, migliorando anche i fattori di rischio cardiovascolare. «L'uso a lungo termine della...

mag222012
È opinione comune che bassi livelli di potassio possano aumentare il rischio di eventi cardiovascolari (cv) - in particolare aritmie fino alla morte improvvisa - e di insorgenza di diabete. Di questo rischio sono stati accusati soprattutto i diuretici...

mar162012
Nei soggetti ipertesi in terapia farmacologica, la comparsa di diabete correlato a un diuretico tiazidico determina minore impatto sugli eventi avversi cardiovascolari a lungo termine rispetto a quello determinato da altri antipertensivi (calcio-antagonisti...

dic202011
Lancet ha pubblicato recentemente un aggiornamento sulla terapia medica dello scompenso cardiaco (SC); alcune prospettive appaiono stimolanti per il futuro. Nello SC sistolico molti trials hanno dimostrato un miglioramento della morbilità e della...

ott252011
Di particolare interesse pratico è la messa a punto recentemente apparsa sul Journal of Clinical Hypertension circa l’utilizzo dei diuretici nel trattamento dell’ipertensione. L’articolo inizia con una serie di raccomandazioni che vengono di seguito...

gen172011
Si è svolta con successo, nello Sri Lanka, una sperimentazione di prevenzione primaria, voluta dall’Oms in vista di trial più ampi, basata sulla somministrazione a 216 pazienti di una “polipillola” (una sola capsula contenente acido acetilsalicilico, simvastatina, lisinopril, idroclorotiazide) per ridurre il rischio globale cardiovascolare e favorire al contempo l’aderenza alla terapia