dic92010
Sono stati recentemente pubblicati su Lancet Neurology i risultati dello Stroke Prevention Study 2 (CSPS 2), uno studio di non inferiorità che ha valutato, in pazienti che avevano già avuto un evento ischemico cerebrale non cardioembolico, l’efficacia...

nov232010
Numerosi studi collegano l’emicrania, soprattutto quella con aura, allo stroke ischemico, ma nessuno degli studi volti a stabilire se l’emicrania sia responsabile di un aumento della mortalità cardiovascolare e totale ha dato risultati conclusivi. Due...

set172010
Nei pazienti colpiti da ictus ischemico acuto si osserva comunemente una condizione di iperglicemia persistente (Ph) con concentrazioni uguali o superiori a 155 mg/dl. La presenza di Ph in questi casi si associa a un outcome peggiore e a una maggiore...

set22010
Esistono alcuni semplici elementi clinici che permettono di identificare i pazienti ad alto rischio di eventi cardiovascolari ischemici nellampio raggio dei soggetti sul territorio con varie manifestazioni iniziali di aterotrombosi. è la conclusione...

giu182010
Come per il recupero delle funzioni motorie, dopo l'ictus esiste una relazione altamente predittivo e proporzionale in natura tra il miglioramento dell'afasia e la compromissione iniziale. Lo suggerisce un'indagine effettuata da Ronald Lazar e collaboratori...

giu162010
Nei pazienti colpiti da ictus in fase acuta alcune caratteristiche cliniche aumentano o riducono la possibilità che si tratti di un evento emorragico. Tuttavia, queste caratteristiche o la loro combinazione non permettono di ottenere una diagnosi...

lug222009
Neurologia-vasculopatie cerebrali Bere molto alcool, insufficienza cardiaca, diabete tipo 1, tumori ed infezioni preesistenti sono fattori connessi ad un aumento dei tassi di mortalità nei pazienti giovani reduci da un ictus. I dati sulla mortalità...

lug192009
Geriatria-malattie cerebrovascolari I livelli di colesterolo HDL sono associati al rischio di cardiopatia ischemica e malattie cerebrovascolari negli anziani diabetici. Il semplice controllo del colesterolo HDL tuttavia potrebbe non prevenire a sufficienza...

lug82009
Neurologia-vasculopatie cerebrali I frammenti N-terminali plasmatici del peptide natriuretico possono aiutare a prevedere il rischio di ictus e fibrillazione atriale nel sesso maschile. La valenza prognostica dei peptidi natriuretici è ben nota...

giu92009
Cardiologia-cardiopatia ischemica La RM cardiaca T2-STIR può identificare il miocardio a rischio fino ad una settimana dopo del ripristino della pervietà di una coronaria occlusa. Questa tecnica può anche identificare il miocardio che...