gen102017
La somministrazione di statine si associa a una riduzione dell'incremento di lipidi sierici nei pazienti con artrite reumatoide trattati con tocilizumab, secondo un'analisi post hoc coordinata da Martin Soubrier dell'Università di Clermont Ferrand...

dic152014
I risultati di 6 studi clinici di fase 3, presentati lo scorso novembre al Congresso dell'American Heart Association a Chicago, confermano la maggiore efficacia nel ridurre il colesterolo LDL degli anticorpi monoclonali inibitori della PCSK9 rispetto...

ott292014
Le calcificazioni aortiche con stenosi valvolare e la predisposizione genetica a elevati livelli di colesterolo Ldl (Ldl-C) sono condizioni legate a doppio filo, secondo un’analisi pubblicata su Jama. «Risultati che supportano un'associazione causale...

apr222014
La perfetta salute del cuore in età giovanile è associata a un minor rischio di appannamento cognitivo tra già a partire dai quaranta anni. Sono queste le conclusioni di uno studio prospettico condotto per 25 anni su un campione di 3.381 maschi di età...

dic162013
Il numero di persone che muoiono di ictus negli Stati Uniti è diminuito drasticamente dal 1970, soprattutto grazie al miglioramento della prevenzione e delle strategie di trattamento, secondo un documento congiunto dell'American heart association (Aha)...

dic112013
Secondo i risultati di uno studio su Science, elevati livelli di 27-idrossicolesterolo sembrano funzionare in modo simile agli estrogeni, stimolando in modo indipendente da altri fattori la crescita del tumore al seno. «E’ forse anche possibile un collegamento...

nov272013
Subito dopo la pubblicazione delle nuove linee-guida dell'American heart association e dell'American college of cardiology, numerose voci si sono levate dalla comunità scientifica per contestare la validità del calcolatore del rischio cardiocerebrovascolare...

lug82013
I semi di lino, il Linum usitatissimum, sono efficaci nel trattamento dell’ipercolesterolemia nei bambini? Se l’è chiesto Helen Wong , dietista all’Hospital for sick children di Toronto, in Ontario (Canada), in un articolo appena pubblicato su JAMA Pediatrics....

feb252013
Testare i familiari di pazienti con ipercolesterolemia familiare per cercare una mutazione autosomica dominante, quando il paziente primigenio risulta negativo ai test genetici, è una perdita di tempo e di denaro

nov152012
Nel trattamento dell'ipercolesterolemia familiare omozigote, uno studio di fase 3, cui hanno preso alcuni centri italiani, ha dimostrato la sicurezza e l'efficacia di lomitapide, inibitore della proteina di trasferimento microsomiale dei trigliceridi....