nov152016
Se gli inibitori dell'aromatasi (Ai) sono una terapia di prima linea nelle donne in post-menopausa con cancro al seno in stadio iniziale positive per i recettori ormonali, la secchezza vaginale e la diminuzione della libido che possono derivare dalla...

giu92016
Rispetto al placebo, l'estensione a dieci anni del trattamento adiuvante con un inibitore dell'aromatasi si associa a tassi significativamente maggiori di sopravvivenza libera da malattia e a una minore incidenza di cancro al seno controlaterale, ma a...

apr202016
In Italia l'osteoporosi colpisce in generale circa 5 milioni di persone di entrambi i sessi e ogni anno questa patologia provoca più di 100mila fratture, con enormi costi assistenziali per il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Oltre ai noti fattori...

ott22015
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Oncology il rischio annuo di cancro al seno nelle donne con carcinoma lobulare in situ (Lcis) sembra influenzato dall'uso della chemioprevenzione ma non dall'età, dalla storia familiare o dalla...

lug282015
Secondo due studi su The Lancet, gli inibitori dell'aromatasi (Ai) e i bisfosfonati (Bf) sono entrambi in grado di migliorare la sopravvivenza delle donne in postmenopausa con carcinoma mammario in fase iniziale positivo agli estrogeni (ER+). Il primo,...

set12014
Rispetto alle cure tradizionali, nelle donne con artralgia da inibitori dell’aromatasi (Ai) l’elettroagopuntura (Ea) migliora l’affaticamento, l’ansia e la depressione, mentre il placebo, cioè una finta agopuntura (Sa) migliora solo la depressione. Parola...

feb92012
L’Esceo (European society for clinical and economical aspects of osteoporosis and ostoeoarthritis) group ha costituito un gruppo di lavoro che ha portato all’emissione di un position paper in merito alla prevenzione delle fratture ossee nelle donne...

dic212011
Everolimus, in combinazione con un inibitore dell'aromatasi, migliora la sopravvivenza libera da progressione nelle pazienti con cancro mammario avanzato positivo per il recettore dell'ormone precedentemente trattate con inibitori dell'aromatasi non...

giu272011
Il tamoxifene e il raloxifene, largamente utilizzati nella chemio-prevenzione del cancro del seno per il loro effetto modulatore sui recettori estrogenici, hanno molti limiti e molti effetti secondari (aumento del cancro dell’endometrio, tromboembolismo...

nov232010
Il Denosumab (DNB), anticorpo monoclonale umano anti-Rankl, previene la perdita di massa ossea indotta dalla terapia ormonale adiuvante (CTIBL) in oncologia. Gli inibitori della aromatasi (AI) nel cancro della mammella e il blocco ormonale con GnRH agonisti...