set232010
Nei soggetti dimessi dallospedale dopo un infarto del miocardio (Im) limpiego dei beta-bloccanti, anche grazie a programmi di miglioramento della qualità delle cure, è aumentato; in compenso, il loro sottodosaggio costituisce un...

set92010
Episodi incidenti di tromboembolismo venoso sintomatico (Vte) sono relativamente comuni nei pazienti con tumori solidi, soprattutto durante i primi mesi di chemioterapia. Ora si auspica un approfondimento delle ricerche per capire meglio la storia naturale...

set92010
I pazienti in sovrappeso od obesi con preesistenti problemi cardiovascolari e sottoposti a trattamento a lungo termine con sibutramina presentano un accresciuto rischio di infarto miocardico non fatale e di ictus non fatale, ma non di morte cardiovascolare...

set82010
Lacido acetilsalicilico (Asa) e il clopidogrel sono antiaggreganti ampiamente utilizzati nei pazienti con sindrome coronarica acuta e in quelli sottoposti a intervento coronarico percutaneo (Pci), ma non esistono linee guida circa i dosaggi. Uno...

lug152010
Una terapia con statine, iniziata entro un mese dalla dimissione ospedaliera, è associata in modo indipendente a una riduzione del rischio di fibrillazione atriale (Af) di nuova insorgenza dopo infarto acuto del miocardio (Ima) o rivascolarizzazione...

giu182010
Arrivano dalla Danimarca ulteriori conferme sullimportanza di una riperfusione precoce dopo un infarto miocardico (Ima). Dallo studio Danami-2 (Danish trial in acute myocardial infarction-2), condotto su 686 pazienti con sovraslivellamento-St trattati...

giu172010
Da quando è entrata in vigore nel Regno unito una legislazione anti-fumo, ovvero dal 1� luglio 2007, si è registrata una piccola ma significativa riduzione del numero dei ricoveri demergenza per infarto miocardico acuto (Ima), pari al...

giu162010
Lincidenza dellinfarto miocardico acuto (Ima) è diminuita in modo significativo dopo il 2000; inoltre, a partire dal 1999, risulta ridotta in modo marcato anche lincidenza dellIma con sovraslivellamento del tratto St (Stemi)....

giu152010
Arriva una nuova conferma, questa volta proveniente dallo studio Valiant (Valsartan in acute myocardial infarction), sul fatto che esiste una popolazione di pazienti con fibrillazione atriale (Fa) in cui luso di farmaci antiaritmici può aumentare...

giu112010
Cardiologia Nei pazienti colpiti da embolia polmonare acuta (Pe) si riscontra unassociazione lineare tra precocità di somministrazione della terapia anticoagulante e ridotta mortalità. è la conclusione di una ricerca condotta alla...