ott122020
L' ictus è relativamente frequente tra i pazienti con Covid-19, e ha conseguenze devastanti a tutte le età, ma quando si presenta in persone con età avanzata, comorbilità e gravi sintomi respiratori, è associato a una...

lug162020
Uno studio su Jama firmato dai ricercatori del Brigham and Women's Hospital e VA Boston Healthcare System getta nuova luce sul ruolo che le statine possono svolgere negli anziani che non hanno avuto un infarto , un ictus o altri eventi cardiovascolari....

lug22020
In uno studio pubblicato su Circulation, i ricercatori della University of Texas South Western (Utsw) hanno approfondito l'associazione tra colesterolo Hdl , attacchi di cuore e ictus in diverse popolazioni, scoprendo che il numero di particelle Hdl,...

giu152020
Secondo un nuovo studio pubblicato su Neurology, permane un divario del 13% tra il numero di uomini e donne trattati con trombolisi per l' ictus , ma la differenza si è ridotta rispetto ai primi anni 2000, quando le pazienti avevano il 30% in...

giu42020
Cinque studi pubblicati su Stroke hanno analizzato la situazione dei pazienti con ictus durante la pandemia. In uno studio guidato da Shadi Yaghi , della New York University School of Medicine, i ricercatori hanno confrontato le caratteristiche cliniche...

mag172020
Il numero di persone sottoposte a valutazione per segni di ictus negli ospedali statunitensi è diminuito di quasi il 40% durante la pandemia di Covid-19, secondo uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine. «Il nostro team che si...

apr162020
Gli esperti dell'American Heart Association e dell'American Stroke Association hanno firmato sulla rivista Stroke una guida sulla gestione dei pazienti con ictus durante l'epidemia COVID-19. Il messaggio? Gestire al meglio le cure con personale ridotto,...

dic172019
Secondo uno studio pubblicato su Neurology, le persone che dormono per più di 90 minuti durante il giorno, o per nove o più ore durante la notte, potrebbero avere un rischio di ictus più elevato del 25%. «Sono necessarie ulteriori...

dic132019
Secondo uno studio cinese, alcuni sintomi dell'insonnia sono associati a un maggior rischio di malattie cardio-cerebrovascolari (CCVD). In particolare sono la difficoltà nell'iniziare o mantenere il sonno (DIMS), il risveglio del mattino (EMA)...

dic122019
Vi sono tuttora troppi ritardi nell'adozione dei nuovi anticoagulanti orali ( Nao ), noti anche come Doac (anticoagulanti orali ad azione diretta), introdotti ormai da anni in Italia per la riduzione del rischio di ictus in pazienti con fibrillazione...