HIV proteasi

In cerca di trattamenti su "misura", di colloquio stretto con l'infettivologo curante per definire il percorso terapeutico e adattarlo alle necessità personali e di approcci terapeutici che in futuro aiutino a far "dimenticare" la malattia, con...

Nell'analisi aggregata dei dati a 192 settimane del periodo di estensione in aperto di due sperimentazioni di fase III (studi 1489 e 1490) condotte con Bic/Ftc/Taf (bictegravir 50 mg/emtricitabina 200 mg/tenofovir alafenamide 25 mg compresse) in adulti...

È in corso di svolgimento online la 12a edizione di Icar (Italian conference on Aids and antiviral research), organizzato sotto l'egida della Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali). L'evento è il punto di riferimento...

Una "rivoluzione" nel campo della terapia dell' Hiv , con la possibilità di un trattamento basato su due farmaci in un'unica compressa giornaliera. Così è stata definito, nel corso di un simposio web, il regime a due farmaci antiretrovirali,...

Ci vorranno ancora anni per le necessarie fasi di sviluppo, ma gli importanti avanzamenti - ottenuti mediante la tecnica del gene editing da ricercatori Usa guidati da Kamel Khalili del Dipartimento di Neuroscienze della Temple University di Philadelphia...

L'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilità della coformulazione atazanavir/cobicistat compresse in associazione con altri farmaci antiretrovirali per il trattamento dei pazienti adulti con Hiv-1, senza mutazioni note associate...

Dopo un’attesa di molti anni si prospetta la possibilità di un reale miglioramento dei risultati della terapia dei pazienti con epatite cronica da HCV genotipo 1. Al meeting dell’AALDS di Boston dell’ottobre 2010 sono stati presentati i risultati di 4...

Malattie infettive-infezioni sistemiche L’applicazione di un regime antivirale preventivo prima dell’esposizione potrebbe potenzialmente ridurre in modo sostanziale il rischio di trasmissione dell’Hiv nelle popolazioni ad alto rischio....

Malattie infettive-infezioni sistemiche E’ stato scoperto un meccanismo chiave tramite cui i proteasi-inibitori promuovono l’arteriosclerosi e le malattie cardiovascolari nei soggetti con infezione da Hiv: essi infatti inibiscono l’efflusso...

Arteriopatie periferiche Nè l’infezione da Hiv nè la terapia con proteasi-inibitori (PI) sembrano influenzare il tasso di progressione dell’ispessimento di intima e media carotidee, nonostante le anomalie lipidiche che sono state...