Ricerca   |    Topic attivi   |    Accedi all'area riservata

Logo Medikey
icona
Per accedere è necessaria l'iscrizione a Medikey

 


La gestione del riconoscimento dell'operatore della salute e la trasmissione e archiviazione delle relative chiavi d'accesso e dei dati personali del professionista della salute avviene mediante la piattaforma Medikey® nel rispetto dei requisiti richiesti da
Il Ministero della Salute (Circolare Min. San. - Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800.I/15/1267 del 22 marzo 2000)
Codice della Privacy (D.Lgs 30/06/2003 n. 196) sulla tutela dei dati personali





Vaccino anti-COVID-19 a mRNA: svelate le cause di una rara miocardite post-vaccinale nei giovani mas
Administrator
#1 Inviato : venerdì 19 maggio 2023 06:38:29(UTC)
Rank: Administration
Messaggi: 9.206

VACCINO ANTI-COVID-19 A MRNA: SVELATE LE CAUSE DI UNA RARA MIOCARDITE POST-VACCINALE NEI GIOVANI MASCHI


Da uno studio pubblicato su Science Immunology e condotto presso la Yale University, emergono le cause di infiammazione cardiaca che potrebbero essere alla base dei rari casi di miocardite descritti in adolescenti e giovani adulti maschi che hanno ricevuto due dosi di vaccino a mRNA per SARS-CoV-2. Analizzando i campioni di tessuto di 23 giovani pazienti tra 13 e 21 anni in precedenza sani che avevano sviluppato una miocardite e/o una pericardite in seguito alla seconda dose di vaccino a mRNA anti-COVID-19,...

Per leggere l'intero articolo cliccare qui

Francesco Perugini-Billi
#2 Inviato : venerdì 19 maggio 2023 06:38:31(UTC)
Rank: Member
Messaggi: 18
"rara"...
giovanni colonna
#3 Inviato : venerdì 19 maggio 2023 08:19:06(UTC)
Rank: Advanced Member
Messaggi: 863

È uscito alcuni giorni fa un articolo su Science Immunology e che Doctor33 riporta

Anis Barmada et al. Cytokinopathy with aberrant cytotoxic lymphocytes and profibrotic myeloid response in SARS-CoV-2 mRNA vaccine–associated  myocarditis. Sci.Immunol. 8, eadh3455(2023). DOI:10.1126/sciimmunol.adh3455

Questo articolo è un esempio lampante del come la non conoscenza dei meccanismi cellulari e molecolari immunitari profondi, che guidano le risposte immuno-mediate, ci ha indotto alle più strane “esternazioni scientifiche”. Ancora una volta le evidenze macroscopiche trovano il loro fondamento su eventi microscopici che ignoravamo del tutto. Vi riporto una breve sintesi per calmare gli animi No Vax sempre in agguato. 

In poche parole, gli autori si sono posti la domanda se le miocarditi nei giovani maschi derivassero da risposte immunitarie disadattive indotte da antigeni vettorizzati dal vaccino, o se derivassero invece da risposte immunitarie innescate specificamente da elementi della piattaforma di somministrazione del vaccino LNP-mRNA.

L’articolo apre una finestra sui meccanismi cellulari/metabolici profondi che sono alla base delle miocarditi di questi adolescenti in seguito a vaccinazione. Contrariamente a quanto si pensava, cioè che i pazienti mostrassero caratteristiche di miocardite da ipersensibilità con esagerate risposte anticorpali, coerenti con un meccanismo umorale iperimmune e produzione di autoanticorpi anti-cuore, gli autori hanno invece dimostrato la presenza di una anomalia metabolica alla risposta immunitaria, quasi sicuramente su base genetica, specifica di questi fenotipi, anche se molto rara.

Essi hanno scoperto che in questi soggetti la risposta immunitaria è associata ad una miopericardite causata da elevati livelli sistemici di citochine, che hanno generato un'aumentata frequenza di cellule T e NK attivate con l'induzione di monociti infiammatori con caratteristiche profibrotiche. Non è stato rilevato né il targeting immunitario degli autoantigeni cardiaci né una maggiore espansione clonale dei linfociti B e T. La profilazione immunitaria profonda da RNA unicellulare e sequenziamento delle cellule mononucleate del sangue periferico durante la malattia acuta hanno rivelato un aumento di recettore CXCR3 attivato, cellule T citotossiche e cellule NK, fenotipicamente simili a cellule killer guidate da citochine. È stata anche riscontrata una disregolazione del recettore di attivazione NKG2D delle cellule NK e alterazioni nel rimodellamento della matrice extracellulare. Tutto questo suggerisce una patologia da disregolazione del citochinoma (= una citochinopatia) con capacità di innescare danno cellulare. Tale patologia probabilmente si sovrappone a diverse presentazioni cliniche ma con la guarigione si avranno sicuramente delle cicatrici da fibrosi tissutale.

Vi ricordo che il citochinoma è l’insieme delle molecole segnalatrici del proteoma umano con i loro recettori (citochine, chemochine, ecc.) che non agiscono mai singolarmente ma in “branchi” con targeting diversi. È l’azione del “branco” che determina il risultato funzionale complessivo, difficile da comprendere da singole molecole segnalatrici. Pertanto, misurare i livelli di “qualche” citochina o chemochina ci da informazioni funzionali scarse o molto parziali e talvolta fuorvianti, mentre si dovrebbero usare degli approcci multiplexing (piuttosto costosi) che determinano "branchi" da 30 a 60 molecole diverse (esistono da tempo sul mercato). 

Questo significa anche che qualsiasi risposta immunitaria in questi soggetti potrebbe portare ad alterazioni morfologiche cardiache, dovute al raro fenotipo posseduto da questi pazienti molto sensibile ad infiammazioni immuno-mediate.

Quindi il vaccino non è la causa diretta ma la personalissima risposta del soggetto ad un antigene. La conoscenza del quadro cellulo-metabolico di questi fenotipi sarà certamente utile per chi progetta vaccini. Infine il contributo dei geni/proteine (probabilmente delle varianti genetiche) che possono influenzare la suscettibilità alla miocardite non è stato ancora determinato ed è un'area attiva di indagine. Noti i geni si conoscono le proteine; note le proteine si "pescano" nell'intero genoma umano le loro relazioni funzionali; note le relazioni si calcola un interattoma; noto l'interattoma si conoscono le azioni molecolari e funzionali del sistema e con un'analisi di clustering si traggono le informazioni funzionali specifiche per la miocardite adolescenziale.

Come vedete conosciamo ancora troppo poco del metabolismo profondo ma parliamo come se conoscessimo tutto.

Un saluto

 

Alberto Rutili
#4 Inviato : venerdì 19 maggio 2023 08:59:32(UTC)
Rank: Advanced Member
Messaggi: 33

Grande spiegone, grazie

 

ALBERTO BAZZECHI
#5 Inviato : sabato 20 maggio 2023 09:57:26(UTC)
Rank: Newbie
Messaggi: 1

Con la differenza che, dopo la vaccinazione anti covid nessuno fa terapia antiinfiammatoria, mentre con la malattia, iniziando subito una terapia antiinfiammatoria riesci a tenere sottocontrollo e limitare i danni dovuti proprio alla reazione infiammatoria che ne consgue.

giovanni colonna
#6 Inviato : domenica 21 maggio 2023 13:28:21(UTC)
Rank: Advanced Member
Messaggi: 863

Corretto.

Ma, a mio parere, si dovrebbe prima fare una valutazione adeguata (multiplexing?) per sapere chi ne ha realmente bisogno, Comunque, tutto sommato, un po' di brufen non è poi la fine del mondo. Sarebbe necessario capire quando è il momento migliore per somministrarlo (prima o dopo?) per avere un effetto più efficace in questi casi (molti già lo fanno per i possibili dolori e iniziano un giorno prima della vaccinazione).

Lo stesso sembra accadere per la tempesta delle citochine negli infetti. Quasi sicuramente sono fenotipi portatori di anomalie genetiche non note che comportano disregolazione dei sistemi di segnalazione cellulari con una risposta difensiva abnorme che si rivolge contro lo stesso organismo.

Alla fine parliamo di un numero esiguo di persone rispetto al numero totale ma se ci sono queste anomalie, esse vanno ricercate e studiate per capire quali siano le esatte cause scatenanti e come prevenire i danni.

Lo stesso penso per gli effetti trombofilici su alcuni pazienti. Il virus ha alcune proteine capaci di interagire con i meccanismi molecolari di coagulazione (anche la stessa S). Anche in questo caso si può sospettare la presenza di anomalie genetiche che favoriscono l’azione virale.

In fondo, se siamo fatti male il povero virus che ne sa? Lui fa solo e sempre le stesse cose, siamo noi che gli cambiamo le carte in tavola. Comunque, ringraziamo sempre il prof SARS che, con grande arguzia e da buon professore, piano piano ci porta a scoprire malattie di cui non avevamo la più pallida idea.

Un saluto

Forum Jump  
Tu NON puoi inviare nuovi topic in questo forum.
Tu NON puoi rispondere ai topics in this forum.
Tu NON puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi creare sondaggi in questo forum.
Tu NON puoi votare nei sondaggi di questo forum.


chiudi