Sono profondamente perplesso quando nel 2022 si producono ancora lavori osservazionali provenienti da prescrizioni mediche e dati clinici accumulati negli ospedali su campionature di pazienti a loro volta ricche in variabili, spesso non valutate o valutabili a posteriori, e si traggono conclusioni come se fossero scolpite sulle tavole di Mosé, basandole sui più svariati approcci statistici. È difficile far comprendere che i risultati globali che si osservano derivano da eventi metabolici profondi che non sono correlati linearmente (cioè manca la relazione causa-effetto) con gli eventi macroscopici osservati (o, se volete, fenotipici). E' certo che sono morti di covid, ma se l'acido folico c'entri o meno, non lo si accerta in questo modo.
Se si vuole dimostrare una relazione del genere va esaminata a livello metabolico profondo. Purtroppo, anche le migliori riviste hanno uno staff che ha dei costi notevoli e gli articoli ben confezionati aiutano molto il budget editoriale, senza dire che con i milioni di articoli pubblicati globalmente in un anno, trovare dei referees all’altezza che diano il loro parere in una o due settimane è una impresa ardua e stressante per l'editore.
Un saluto