ADDETTA ALLA POLTRONA, RICONDUCIBILITÀ DELLE PATOLOGIE AL RISCHIO PROFESSIONALE
La relazione peritale, a sua volta, ha accertato, con ineccepibile motivazione, priva di vizi logici, che le malattie da cui è affetta la ricorrente devono essere considerate di natura professionale perché strettamente collegate, quanto meno sotto il profilo concausale, alle attività lavorative svolte dalla ricorrente come addetta alla poltrona per i dentisti per quasi 40 anni, svolgendo turni lavorativi della durata di 8 ore, adottando posture scomode ed incongrue, durante la...
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