… “il comando non si ferma” … elucubrazione post-moderna di chi pensa che la vita è una sequenza di ispirate sciocchezze scientifiche.
Gli mRNA non mandano ordini a nessuno, nemmeno i messaggeri del Prof. SARS e quello dei vaccini. La virologia per essere spiegata ha sempre bisogno della biochimica, per cui ringrazio Tancredi per l’opportunità.
Comunque, un po’ di pazienza…
Per funzionare, gli mRNA sono associati a specifiche proteine a seconda del tipo proteico da sintetizzare. Per es., nel Saccharomyces cerevisiae c’è una famiglia di proteine citoplasmatiche, le Puf, che si associa al messaggero ed intervengono nel controllo della traduzione in funzione di che tipo di codice il messaggero porta. Puf1 e 2 controllano la trascrizione delle proteine di membrana, Puf 4 e 5 le proteine nucleari, e così via. Senza le specifiche Puf il messaggero da solo non può fare nulla.
Dopo aver espletato la funzione sui ribosomi, il messaggero viene rapidamente degradato con le sue proteine ancillari. Anche nell’uomo funziona così, con famiglie diverse.
Su Science c’è un bellissimo articolo ultra-citato che parla delle complesse vite degli mRNA, dalla nascita alla morte (ovviamente dell’mRNA).
https://www.science.org/.../10.1126/science.1111443
L’mRNA dopo aver fatto il suo lavoro non fa null’altro, perché l’intera associazione è degradata in brevissimo tempo. Gli mRNA sono intermedi transitori nel flusso delle informazioni genetiche attraverso l’organismo, per cui gli mRNA devono avere una durata di vita limitata alla traduzione. Per un doppio motivo. Se portano una informazione sbagliata non devono riprodurla più volte poiché per eliminarla c’è un grosso dispendio energetico dei complessi ergastoplasmatici/lisosomiali che dovranno eliminare la proteina errata, pertanto quel messaggero va eliminato subito.
Di che parla Tancredi?
Lo sa che l’omeostasi metabolica dell’organismo si mantiene sul perfetto bilancio tra proteine attive e proteine inattive, inviate alla distruzione. È un sistema dinamico che distrugge e forma milioni di proteine al sec. Questo meccanismo sarà sempre lo stesso nell’intero universo, ovunque c’è vita fondata sul carbonio, perché l’evoluzione molecolare delle molecole carboniose porteranno cineticamente e termodinamicamente sempre a risultati simili.
Un saluto