PEPTIDI PER IL DIABETE, IL SEGRETO POTREBBE ESSERE LA FLESSIBILITÀ
Se i peptidi utilizzati nel diabete di tipo 2 fossero in grado di passare da una forma all'altra potrebbero essere più efficaci. A suggerirlo è uno studio apparso su Nature Chemical Biology, i cui risultati potrebbero rappresentare un aiuto per il miglioramento del drug design dei peptidi. In particolare, i ricercatori propongono un nuovo modello per il funzionamento di GLP-1 (glucagon-like peptide 1), un ormone che assume una forma rigida elicoidale, in un certo senso simile a un...
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