mar22010
Malattie infettive Due studi italiani, pubblicati su Gastroenterology, confermano lefficacia della terapia di riferimento per i pazienti affetti da epatite C, lassociazione di peginterferone alfa-2a con ribavirina. Il primo dei due studi,...

giu152009
Malattie infettive-fegato e vie biliari Linterferone CIFN combinato alla terapia antivirale risulta sicuro ed efficace nel trattamento di alcuni pazienti con epatite C cronica che non rispondono alla terapia iniziale con interferone PIFN ed antivirali....

gen202009
Gastroenterologia-neoplasie gastrointestinali Il rischio di colangiocarcinoma intraepatico risulta significativamente aumentato nei pazienti con infezione da Hcv. Questo è anche il caso di tumori del pancreas, bench� il rischio risulti attenuato...

ott122008
Malattie infettive-infezioni sistemiche La concentrazione sierica di ribavirina influenza gli esiti del trattamento dellinfezione da Hcv di genotipo 1 o 4 nei pazienti Hiv-positivi. Una concentrazione di ribavirina pari a 2.300 ng/ml o meno rappresenta...

set202008
Gastroenterologia-fegato e vie biliari La trasmissione intrafamiliare dellHcv e la predisposizione genetica allinfezione potrebbero spiegare la componente familiare dellepatite C nelle zone di endemia. La sieropositività per lHcv ...

lug12008
Malattie infettive-apparato digerente Un nuovo vaccino peptidico sintetico induce una risposta T-cellulare specifica allHcv nei pazienti che ne sono infetti e risultano refrattari alla terapia standard. E stato dunque dimostrato che è...

giu292008
Gastroenterologia-fegato e vie biliari Linsulinoresistenza è uno dei principali fattori determinanti della fibrosi epatica avanzata nei pazienti con epatite C cronica derivante da Hcv di genotipo 1 (Hcv-G1), soprattutto in presenza di necroinfiammazione...

giu232008
Gastroenterologia-fegato e vie biliari Nei pazienti con infezione da Hcv di genotipo 6, il trattamento antivirale della durata di 48 settimane consente di ottenere un maggior tasso di risposta virologica prolungata rispetto a quello di 24 settimane. Questo...

mag12008
Gastroenterologia-fegato e vie biliari Il riscontro di anticorpi anti-HBc nel siero potrebbe servire da marcatore di infezione occulta da Hbv. Questultima si definisce come la presenza di Hbv DNA nel sangue o nel fegato in assenza di quantità...

apr142008
Malattie infettive-fegato e vie biliari La mortalità complessiva, per cause epatiche o cardiache è più elevata nei pazienti sieropositivi allHcv, senza altre comorbidità significative, rispetto ai soggetti Hcv-, ma la maggior...