giu242014
Almeno 29 milioni di persone negli Stati Uniti (circa il 9% della popolazione) attualmente è affetto da diabete. Ma circa 1 paziente su 4 non lo sa (il 28%). È quanto rivelano gli ultimi dati provenienti dai Centers for disease control and prevention...

mar312014
Secondo uno studio pubblicato su Jama che ha incluso quasi 300.000 adulti senza storia nota di diabete o malattie cardiovascolari, aggiungere alle informazioni sui tradizionali fattori di rischio cardiovascolare come il fumo e il colesterolo, quelle sull’emoglobina...

set262012
Nei pazienti affetti da diabete mellito residenti in una casa di cura per anziani, richiedenti assistenza continua qualificata, in quanto non in grado di vivere in modo indipendente, un valore di HbA1c compreso tra 8% e 8,9% è risultato associato, a 2...

apr162012
Nei pazienti con scompenso cardiaco avanzato e affetti da diabete mellito, elevati livelli di emoglobina glicata sono predittivi di un outcome migliore, mentre nei pazienti scompensati senza diabete di tipo 2 alti livelli di HbA1c non si associano a migliori...

apr52012
I soggetti con elevata concentrazione di HbA1c, anche senza una precedente diagnosi di diabete, sono a maggiore rischio di ipertensione. Considerando che l'HbA1c è un noto fattore predittivo di cardiopatia e ictus, si pensa che l'associazione tra HbA1c...

mar272012
La presenza di H. pylori può giocare un ruolo nello sviluppo del diabete, infatti si associa a elevati livelli di HbA1c, soprattutto negli individui obesi.È quanto hanno rilevato Yu Chen e Martin J. Blaser , della New York university School of medicine,...

feb242012
Il raggiungimento di un valore target di HbA1c inferiore al 7% è un'eventualità molto variabile a seconda delle differenti classi di farmaci antidiabetici impiegate; l'efficacia delle molecole dipende in gran parte anche dal valore basale di HbA1c....

feb82012
Da uno studio condotto in una clinica universitaria croata è emerso che le donne, nonostante fossero in terapia insulinica in proporzione maggiore, mostravano mediamente valori più elevati di HbA1C, di pressione arteriosa sistolica e di colesterolemia-Ldl rispetto agli uomini

feb62012
I soggetti con diabete tipo 2 che iniziano ad assumere la terapia insulinica a livelli inferiori di emoglobina glicata (HbA1c) migliorano il raggiungimento del controllo glicemico e aumentano la risposta glicemica. È la strategia proposta da Gregory A....

ott52011
Il ricorso a una strategia intensiva di controllo glicemico nei pazienti con diabete di tipo 2, rispetto a un metodo standard, non riduce gli effetti avversi della patologia sul decadimento cognitivo e, anzi, si associa a una maggiore mortalità. È il...