Embolia

mar102011

Recidive di genere nel tromboembolismo venoso

Tra i pazienti che lamentano per la prima volta un evento tromboembolico venoso (Tev) non provocato, gli uomini sono esposti a un rischio 2,2 volte maggiore di recidiva rispetto alle donne: il rischio negli uomini resta 1,8 volte più alto dopo aggiustamento...
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feb222011

Prevenzione TEV: Enoxaparina più efficace e altrettanto sicura rispetto alla Eparina Non Frazionata

Un’altra metanalisi del gruppo di Mismetti, conferma la maggiore efficacia e sicurezza della Enoxaparina (4000 IU OD) vs Eparina Non Frazionata (5000 UI BID/TID) per la profilassi del TEV nei pazienti medici. Nei 4 studi cinici randomizzati ammissibili...
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feb152011

Rischio di ictus in pazienti fibrillanti

La probabilità di stroke o tromboembolismo in pazienti con fibrillazione atriale associata a un punteggio per la stratificazione del rischio dipende dai fattori presi in considerazione dalla scala di valutazione. Lo si è visto con chiarezza nello studio...
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feb142011

Mieloma multiplo: con talidomide quale tromboprofilassi?

L'impiego di acido acetilsalicilico (Asa) e di warfarin (War) ha un'efficacia simile a quello dell’eparina a basso peso molecolare (Lmwh) nel ridurre gravi eventi tromboembolici, eventi cardiovascolari acuti e morti improvvise nei pazienti con mieloma...
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feb102011

Sintomi della tromboembolia polmonare massiva in gravidanza

Corte di cassazione penale - la responsabilità penale dei medici per il decesso della gestante e del bambino attribuito a sottovalutazione della sintomatologia presentata è connessa: -ad imperizia, nella mancata ed autonoma percezione delle condizioni...
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dic222010

Da Padova un punteggio predittivo di Tev

Un modello predittivo, messo a punto da un’équipe di ricercatori dell’università di Padova, diretta da Paolo Prandoni del dipartimento di Scienze cardiotoraciche e vascolari, si è dimostrato efficace nella distinzione tra pazienti ospedalizzati ad alto...
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nov52010

D-dimero per diagnosi di embolia polmonare nell'anziano

Un valore di D-dimero inferiore a 500 microg/l associato ad una probabilità clinica “bassa/intermedia” di embolia polmonare presenta un importante valore predittivo negativo. Le concentrazioni di D-dimero però aumentano con l’età...
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nov52010

Pulmunary Embolism Severity Index semplificato: uguale accuratezza diagnostica

Anche se verosimilmente poco utilizzato, esiste uno score (Pulmunary Embolism Severity Index, PESI) utile per la stima della mortalità a 30 giorni dei pazienti con embolia polmonare (PE). Per fare in modo che possa più agevolmente essere applicato,...
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ott62010

Fondaparinux per la trombosi venosa superficiale delle gambe Angiologia

Fondaparinux è efficace e sicuro nel trattamento di pazienti con trombosi acuta e asintomatica delle vene superficiali delle gambe senza concomitante trombosi venosa profonda (Tvp) o embolismo polmonare sintomatico. Lo dimostra uno studio, randomizzato...
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ott52010

Oncologia ortopedica: al Rizzoli di Bologna Vte quasi a zero

In oncologia ortopedica, anche in presenza di fattori oncologici e ortopedici favorenti il tromboembolismo venoso (Vte) sintomatico, l'occorrenza clinica di questo evento risulta estremamente bassa: un risultato, riguardante una casistica di 986 pazienti...
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