Embolia e trombosi

Attività pro-infiammatorie e pro-coagulanti delle piastrine alla base della trombosi in Covid-19

nov102020

Attività pro-infiammatorie e pro-coagulanti delle piastrine alla base della trombosi in Covid-19

Nella polmonite da Covid-19 le piastrine mostrano attività pro-infiammatorie e pro-coagulanti che aiutano a spiegare la prevalenza di trombosi e l'imponenza del processo infiammatorio causato dalla malattia, secondo uno studio pubblicato su Arterioscleosis,...
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giu182020

Covid-19, rischio di trombosi dello stent. Uno studio fa il punto sui casi

Alcuni dati provenienti dalla Spagna suggeriscono un possibile eccesso di trombosi dello stent (St) nel Covid-19 come suggerisce un articolo relativo a 4 pazienti pubblicato su Jacc Case Reports. Nel primo caso, un uomo di 49 anni con sintomi e radiografia...
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dic122016

Artroscopia del ginocchio o arto immobilizzato, la tromboprofilassi è inefficace

La profilassi con eparina a basso peso molecolare per otto giorni dopo artroscopia di ginocchio o durante l'intero periodo di immobilizzazione di un arto inferiore con un'ortesi di tipo cast non previene il tromboembolismo venoso sintomatico. Lo sostiene...
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Tromboembolismo venoso idiopatico: la TC non serve alla diagnosi precoce dei tumori occulti

giu262015

Tromboembolismo venoso idiopatico: la TC non serve alla diagnosi precoce dei tumori occulti

Tra i pazienti con tromboembolia venosa senza causa apparente la prevalenza di cancro occulto è bassa, e l'aggiunta alla consueta valutazione clinica dello screening di routine con una tomografia computerizzata (TC) dell'addome e della pelvi non...
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giu52015

Nuove pillole, raddoppia rischio Tev associato. Sic: dipende da cattiva prescrizione

Uno studio sul British Medical Journal conferma il legame tra l'uso dei contraccettivi più recenti e l'aumento del rischio di tromboembolia venosa (Tev). «Le pillole contenenti progestinici come drospirenone, desogestrel, gestodene e ciproterone...
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dic152014

Il rischio tromboembolico cresce con la durata dell’intervento chirurgico

Il rischio di tromboembolismo venoso post-chirurgico è correlato direttamente con la durata dell’intervento chirurgico in anestesia generale: è questa la conclusione di uno studio osservazionale che ha preso in esame oltre 1,4 milioni di pazienti operati...
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Tromboembolismo venoso acuto: strategie anticoagulanti a confronto

set182014

Tromboembolismo venoso acuto: strategie anticoagulanti a confronto

Non sono significative le differenze sugli esiti clinici e di sicurezza della maggior parte delle strategie di trattamento del tromboembolismo venoso acuto messe a confronto con la combinazione eparina a basso peso molecolare-antagonista della vitamina...
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La trombolisi nell’embolia polmonare: rischi e benefici

giu182014

La trombolisi nell’embolia polmonare: rischi e benefici

In una metanalisi dei dati di 16 studi svolti in 45 anni e pubblicata su Jama, la trombolisi nei pazienti con embolia polmonare si associa a una riduzione dei tassi di mortalità, ma anche a un aumentato rischio di grave sanguinamento e di emorragia intracranica....
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Dabigatran, approvato in Ue per Tvp, Ep e recidive

apr302014

Dabigatran, approvato in Ue per Tvp, Ep e recidive

Poche settimane dopo il via libera da parte della Food and drug administration, il dabigatran etexilato ha incassato il parere favorevole del Comitato europeo per i farmaci per uso umano (Chmp) dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) per il trattamento...
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HeartMate II dà più trombosi del previsto

dic22013

HeartMate II dà più trombosi del previsto

Il dispositivo di assistenza ventricolare sinistra (Lvd) HeartMate II, uno dei più usati perché sufficientemente piccolo da poter essere inserito in cavità addominale, è gravato da un numero di trombosi di pompa (cioè di coaguli formatisi nel dispositivo)...
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