nov282014
Uno studio coreano condotto su 18 persone con impianto cocleare ha confermato il rischio che un esame di imaging con risonanza magnetica anche di un arto inferiore comporti dolore, fastidio e il rischio di uno spostamento del magnete presente nell’impianto...

ott202014
Un aumento dei biomarcatori d’infiammazione e danno miocardico aumenta il rischio di morte, ma non predice le probabilità di uno shock erogato da un defibrillatore cardioversore impiantabile (Icd). È quanto conclude su Circulation: arrhythmia and electrophysiology...

giu162014
La sopravvivenza dei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ventricolare sinistra (Lvef) del 30-35% migliora grazie all’impianto di defibrillatori-cardioversori. È quanto si afferma in uno studio condotto dai ricercatori del Duke clinical...

giu162014
Un follow up precoce eseguito in un centro specialistico dopo l’impianto di un defibrillatore-cardioversore si associa a una riduzione del 31% della mortalità, secondo uno studio coordinato dai ricercatori dell’Institute for clinical evaluative sciences...

giu102014
L’impianto profilattico di un defibrillatore-cardioversore impiantabile (Icd) è indicato anche per pazienti con frazione di eiezione ventricolare sinistra compresa tra 30 e 35% e non solo per quelli con valori inferiori a 30%. Sono questi in sintesi i...

giu72014
I defibrillatori-cardioversori impiantabili (Icd) migliorano la sopravvivenza dei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ventricolare sinistra del 30-35%, secondo uno studio pubblicato su Jama del Duke clinical research institute....

apr222014
Secondo un’analisi retrospettiva pubblicata sul Journal of the american college of cardiology, in molti dei pazienti cui è stato impiantato a scopo di prevenzione primaria un defibrillatore cardioverter (Icd) non è necessaria una sostituzione di routine:...

gen202014
I pazienti con infarto miocardico e sopraelevazione dell’St (Stemi), rivascolarizzati e con frazione di eiezione ventricolare sinistra gravemente compromessa ma tachicardia ventricolare (Vt) non inducibile allo studio elettrofisiologico (Eps) hanno una...

gen202014
Il rischio di complicazioni dopo l'impianto di dispositivi cardiaci come cardioverter-defibrillatori (Icd), pacemaker bicamerali o apparecchi per la risincronizzazione cardiaca periferica (Crt) è più alto di quanto si credesse, almeno secondo i risultati...

nov182013
Secondo dati Istat, il 25% degli italiani è affetto da malattie cardiovascolari e il costo degli interventi cardiochirurgici ammonta a circa 650 milioni di euro l'anno, corrispondenti all'1% della spesa sanitaria. Pertanto, se si rendessero disponibili...