mar202007
Psichiatria I disturbi dansia sono prevalenti e spesso sottotrattati in medicina di base, e due test di screening risultano utili nel loro rilevamento. Lansia spesso si manifesta sotto forma di sintomi fisici, quali dolore, affaticamento o...

mar52007
Medicina interna I pazienti con diabete di tipo 1 spesso continuano a dormire durante gli episodi notturni di ipoglicemia, il che incrementa il rischio di ipoglicemia prolungata. La mancanza di risveglio è affiancata dallassenza di una netta...

feb272007
Nutrizione Un pasto a base di carboidrati ad elevato indice glicemico, se consumato quattro ore prima di coricarsi, diminuisce il tempo necessario ad addormentarsi nei soggetti privi di disturbi del sonno. E stato dimostrato che i carboidrati nella...

feb182007
Psichiatria I soggetti a rischio di disordini della personalità sono anche a rischio di malattie cardiovascolari, indipendentemente dai fattori di rischio socioeconomici o correlati allo stile di vita. Sono state già riscontrate associazioni...

feb122007
Neuropsichiatria infantile I bambini con gravi disregolazioni dellumore differiscono a livello comportamentale e psicofisiologico da quelli con disordine bipolare. E importante distinguere questi due disturbi, in quanto è probabile che...

gen242007
Contrariamente a quanto precedentemente riportato, la terapia antipsicotica non contribuisce al declino cognitivo nei pazienti con morbo di Alzheimer. Benchè la cautela sia comunque necessaria nella prescrizione di questi farmaci ai pazienti con...

gen172007
I soggetti anziani con livelli di acido urico ai confini superiori della norma hanno maggiori probabilità di andare incontro a lievi danni cognitivi rispetto agli altri. Fra i possibili marcatori di declino cognitivo da invecchiamento, lacido...