nov252007
Cardiologia-arteriopatie periferiche Laumento della pressione differenziale ed una maggiore velocità di base degli impulsi donda, segni di un aumento della rigidità arteriosa, sono connessi al declino di memoria e concentrazione...

nov192007
Neurologia-demenze Recenti studi hanno connesso luso di statine ad una riduzione del declino cognitivo, ma hanno anche rilevato uno strano fenomeno: i soggetti afroamericani che sospendono le statine ottengono un beneficio cognitivo ancora maggiore....

ott82007
Neurologia-malattie degenerative Il volume talamico è inferiore nei pazienti con sclerosi multipla rispetto ai soggetti normali, ed è correlato al declino cognitivo. La sclerosi multipla dunque non è solo una malattia dovuta alla demielinizzazione...

set222007
Neurologia-demenze Nonostante lassociazione fra obesità ed incremento del rischio di ipertensione, diabete e malattie cardiovascolari, un elevato BMI in età anziana non è predittivo di declino cognitivo. I risultati del presente...

lug112007
Neurologia-demenze Fra i soggetti anziani, la difficoltà a riconoscere odori familiari predice il susseguente sviluppo di un lieve danno cognitivo, e pertanto potrebbe preludere anche al successivo sviluppo di morbo di Alzheimer. Questo segno potrebbe...

giu202007
Neurologia-vasculopatie cerebrali Anche quando gli esiti funzionali della chirurgia per emorragie subaracnoidee aneurismatiche sono buoni, i danni neurocognitivi sono comuni, ed i risultati maggiori si osservano dopo nove mesi: dopo questo termine si...

giu182007
Chirurgia-cuore e pericardio Un calo della pressione media durante un intervento per bypass coronarico è associato ad un declino della performance allMMSE in pazienti considerati ad elevato rischio di ictus perioperatorio, e pertanto può...

giu142007
Medicina dello sport-traumatologia dello sport E stata rilevata una diminuzione misurabile della funzionalità neurocognitiva negli atleti che vanno incontro a danni nel legamento crociato anteriore non da contatto: ciò suggerisce che...

giu92007
Endocrinologia-diabete Il diabete di tipo 2 ha effetti negativi sul volume del tessuto cerebrale e sulla perfusione regionale cerebrale nei pazienti anziani: esso infatti risulta connesso ad atrofia cerebrale che coinvolge preferenzialmente i lobi frontali...

giu62007
Psichiatria-schizofrenia Dopo due mesi di trattamento con diversi farmaci antipsicotici, i pazienti con schizofrenia cronica vanno incontro a lievi ma significativi miglioramenti nella neurocognizione. Il danno neurocognitivo nella schizofrenia è...