apr92013
Alcuni colleghi della Harvard School of Public Health e del Massachusetts General Hospital, coordinati da Kalantarian hanno realizzato una recente ponderosa meta-analisi, pubblicata sugli Annal of Internal Medicine, per valutare la associazione tra...

feb262013
Nella realtà americana circa 5.5-8 milioni di cittadini di età superiore ai 65 anni hanno problemi di salute mentale o disordini collegati all’abuso di farmaci o di altre sostanze. Secondo una stima dell’Institute of Medicine, da oggi al 2030 questi numeri...

feb262013
Questo è quanto si evince da uno studio longitudinale pubblicato sul Journal of American Geriatric Society, il Leiden 85-plus Study , eseguito su 572 pazienti sopra gli 85 anni. La relazione tra PA più alta e minor declino cognitivo...

mar282012
L'esame Pet eseguito con Fddnp (tracciante che si lega alle placche amiloidi e ai grovigli neurofibrillari) evidenzia, in soggetti non affetti da Alzheimer, pattern che possono associarsi in modo differenziato al rischio di demenza. Lo ha stabilito un'équipe...

mar192012
La fibrillazione atriale (Fa) è causa di declino cognitivo anche se non vi è un evidente lesione ictale. A sostenerlo, sul Canadian Medical Association Journal ( Cmaj ), è Irene Marzona , ricercatrice del laboratorio di Ricerca in Medicina generale...

mar92012
Un regime alimentare carente in acidi grassi omega-3 può causare un più rapido invecchiamento cerebrale e un peggioramento delle capacità mnemoniche. Questo secondo i dati di uno studio statunitense, recentemente pubblicati sulla rivista dell’American academy of neurology

ott92011
La fibrillazione atriale (Fa) non soltanto è associata al rischio di sviluppare declino cognitivo nell'anziano, ma può anche essere considerata come un fattore di rischio per demenza e depressione, anche in assenza di storia medica di pregressi ictus....

feb102011
I fattori che sono parte in causa nello sviluppo di albuminuria possono anche contribuire al declino delle funzioni cognitive: si supporta così l'ipotesi che entrambe le condizioni (albuminuria e deficit cognitivo) abbiano una base patogenetica microvascolare....

ott72010
Nei soggetti anziani con diabete di tipo 2, lampiezza media delle escursioni glicemiche (Mage) nel periodo diurno è associata a una riduzione del funzionamento cognitivo in modo indipendente dai tipici marker di controllo glicemico, come lemoglobina...

set62010
I pazienti di mezza età affetti da diabete di tipo 2 mostrano un maggiore declino delle funzioni cognitive rispetto ai soggetti coetanei non diabetici. è quanto risulta da uno studio di coorte olandese, coordinato da Astrid C.J. Nooyens ...