Defibrillatori impiantabili

Defibrillatori-cardioversori impiantabili: si ampliano le indicazioni

giu102014

Defibrillatori-cardioversori impiantabili: si ampliano le indicazioni

L’impianto profilattico di un defibrillatore-cardioversore impiantabile (Icd) è indicato anche per pazienti con frazione di eiezione ventricolare sinistra compresa tra 30 e 35% e non solo per quelli con valori inferiori a 30%. Sono questi in sintesi i...
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Scompenso cardiaco e morte improvvisa: si ampliano indicazioni agli Icd

giu72014

Scompenso cardiaco e morte improvvisa: si ampliano indicazioni agli Icd

I defibrillatori-cardioversori impiantabili (Icd) migliorano la sopravvivenza dei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ventricolare sinistra del 30-35%, secondo uno studio pubblicato su Jama del Duke clinical research institute....
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apr222014

La sostituzione preventiva dell’Icd? Cum grano salis

Secondo un’analisi retrospettiva pubblicata sul Journal of the american college of cardiology, in molti dei pazienti cui è stato impiantato a scopo di prevenzione primaria un defibrillatore cardioverter (Icd) non è necessaria una sostituzione di routine:...
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gen202014

Post-infarto: quando usare il cardioverter-defibrillatore impiantabile?

I pazienti con infarto miocardico e sopraelevazione dell’St (Stemi), rivascolarizzati e con frazione di eiezione ventricolare sinistra gravemente compromessa ma tachicardia ventricolare (Vt) non inducibile allo studio elettrofisiologico (Eps) hanno una...
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gen202014

Impianti di dispositivi cardiaci: più complicazioni del previsto

Il rischio di complicazioni dopo l'impianto di dispositivi cardiaci come cardioverter-defibrillatori (Icd), pacemaker bicamerali o apparecchi per la risincronizzazione cardiaca periferica (Crt) è più alto di quanto si credesse, almeno secondo i risultati...
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nov182013

Associazione Dossetti, ddl su dispositivi impiantabili da approvare

Secondo dati Istat, il 25% degli italiani è affetto da malattie cardiovascolari e il costo degli interventi cardiochirurgici ammonta a circa 650 milioni di euro l'anno, corrispondenti all'1% della spesa sanitaria. Pertanto, se si rendessero disponibili...
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set182013

Defibrillatore riprogrammabile per consentire l’esecuzione della Rm

È disponibile anche in Italia il primo esponente della seconda generazione di defibrillatori impiantabili compatibile con l'imaging a risonanza magnetica (Rm). Presentato ad Amsterdam nel corso del congresso annuale della Società europea di cardiologia...
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lug92013

Warfarin meglio di LMWH prima di procedure cardiochirurgiche

Per i pazienti ad alto rischio di eventi tromboembolici, le linee guida raccomandano la terapia ponte con eparina nei pazienti che devono posizionare un pacemaker o un defibrillatore e che sono in terapia con il warfarin per una FA. Tuttavia vi sono dati...
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giu172013

Meno shock se cambia la programmazione dei defibrillatori

Attraverso una diversa programmazione dei defibrillatori impiantabili si può ridurre il numero di scariche non necessarie inviate da tali dispositivi al cuore, senza aumentare il rischio di svenimento o morte per i pazienti. È quanto dimostrano i risultati...
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mag202013

Defibrillatore bicamerale, più rischi di complicanze

L'impianto di un defibrillatore bicamerale nella prevenzione primaria in pazienti che non hanno una indicazione immediata per il pacing aumenta il rischio di complicanze correlate al dispositivo senza fornire alcun vantaggio in termini di mortalità,...
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