set292021
La menopausa anticipata potrebbe essere un segnale di avvertimento per meglio valutare il peso dei tradizionali fattori di rischio cardiovascolare nell'aumentare le probabilità di avere un infarto o un ictus entro 10 anni. Questo è quanto...

nov192019
Sarà di 807.000 euro l'investimento complessivo erogato da AriSla (Fondazione Italiana di ricerca per la Sla) per i 6 nuovi progetti di ricerca di base e preclinica giudicati meritevoli di finanziamento dalla Commissione scientifica internazionale....

set12014
Secondo uno studio multicentrico appena pubblicato su Annals of internal medicine, la terapia ormonale postmenopausale può avere effetti benefici su alcuni fattori di rischio cardiovascolare, ma non riduce la progressione dell'aterosclerosi. Un gruppo...

lug192014
Nei pazienti con malattia vascolare aterosclerotica, l'aggiunta di niacina-laropiprant alla terapia anti colesterolo Ldl con statine non riduce il rischio cardiovascolare ma aumenta gli eventi avversi gravi. Ecco le conclusioni di Hps2-Thrive, ovvero...

mag282014
Un programma di esercizi a domicilio aiuta chi soffre di arteriopatia periferica (Pad) degli arti inferiori ad andare più lontano in meno tempo, secondo uno studio su Jaha, la rivista dell’American heart association. «Ricerche precedenti dimostrano che...

mag192014
L’angiografia coronarica con tomografia computerizzata (Ccta) è utile nell’identificare le placche aterosclerotiche a rischio di rottura? Certo che sì, secondo Pál Maurovich-Horvat della Semmelweis university di Budapest in Ungheria, coordinatore di...

nov272013
Non solo il volume, ma anche la densità dei depositi di calcio nelle arterie del cuore (Cac) è un indice di gravità della malattia coronarica: per qualsiasi volume di Cac, la densità delle placche è inversamente associata al rischio cardiovascolare (Cv)....

nov272013
Nei pazienti con sindrome coronarica acuta (Acs) recente, il varespladib non riduce gli eventi cardiovascolari e aumenta il rischio di infarto. Il giudizio negativo sull’inibitore della fosfolipasi secretoria A2 (sPLA2), arriva da uno studio australiano...

nov182013
A poco meno di un decennio dall’ultimo aggiornamento, l'American college of cardiology, l'American heart association e il National heart, blood and lung institute hanno rilasciato una nuova linea guida per aiutare i medici a individuare i soggetti con...

apr92013
Nel clinician's corner apparso sul primo numero di febbraio di JAMA alcuni colleghi inglesi del Department of Vascular Surgery della James Cook University di Middlesbrough, si sono prefissi di effettuare una meta analisi che potesse rispondere a due...