mar262014
Nei pazienti con esofago di Barrett e displasia di basso grado, l'ablazione con radiofrequenza riduce il rischio di progressione neoplastica. «La tecnica consiste nell’uso del calore applicato per via endoscopica per distruggere in modo mirato...

mag42012
Un’analisi del Barrett's and Esophageal Adenocarcinoma Consortium di Bethesda, Maryland - condotta da Michael B. Cook in collaborazione con altri ricercatori americani, irlandesi e australiani - porta ad affermare che il fumo di sigaretta è un fattore...

mar232012
Esiste un’associazione inversa tra l’utilizzo di farmaci antinfiammatori non steroidei e il rischio di adenocarcinoma dell’esofago. L’analisi combinata di un team americano suggerisce un possibile ruolo dei Fans nella prevenzione di questo tipo di tumore

ott242011
Il rischio assoluto annuo che l’esofago di Barrett evolva in adenocarcinoma dell’esofago è più basso di quanto ritenuto finora: è pari infatti allo 0,12% e non allo 0,50. Emerge da uno studio di coorte condotto da Frederik Hvid-Jensen dell’ospedale...

set172010
Una nuova strategia di screening non endoscopico per l'esofago di Barrett ha fornito risultati promettenti in uno studio di coorte effettuato in 12 strutture di cure primarie in Gran Bretagna. Secondo gli autori dello studio, Sudarshan R. Kadri dell'Hutchison-Mrc...

feb12010
Gastroenterologia Nessuna diminuzione del rischio di tumori dellesofago e del cardias, in pazienti con reflusso, dopo chirurgia antireflusso. La conferma arriva da un gruppo di ricercatori svedesi dellUpper Gastrointestinal Research, Department...

lug82009
Gastroenterologia-esofago La terapia ablativa risulta conveniente per la maggior parte dei pazienti con esofago di Barrett, in base al grado di displasia. La gestione standard di questa patologia attualmente implica la sorveglianza endoscopica con biopsie...

mag302009
Gastroenterologia-esofago Lablazione a radiofrequenza può eliminare le cellule potenzialmente precancerose associate allesofago di Barrett: questo procedimento è efficace in più del 77 percento dei casi. Lesofago di...

mag212009
Pediatria e neonatologia-enteropatie Più precocemente viene effettuato lintervento di Kesai per bypassare i dotti biliari extraepatici in caso di atresia biliare, migliori sono gli esiti a lungo termine: ciò giustificherebbe lo screening...

apr62009
Nellatresia biliare (BA), una patologia congenita che nel Regno Unito registra unincidenza di 1:15.000 e nel Nord America si associa spesso a malformazione splenica, il danno parenchimale ha luogo precocemente dopo la nascita. Lo dimostra...